Botti di capodanno, belli … da morire

(per capire e sapere cosa fare)

 

 

I Fuochi d’artificio è innegabile che abbiamo un loro fascino, sono il risultato di una antica arte e di grande professionalità.
Ma oggi sono anacronistici e pericolosi per la nostra salute, per l’ambiente e per gli animali domestici e selvatici.
Proviamo a capire perché sarebbe una buona idea rinunciare a fuochi e botti e cosa possiamo fare per tranquillizzare i nostri animali

Le origini dei botti

Fuochi d’artificio, botti e prima ancora fuoco e forti rumori erano gesti/riti nati dalla paura degli spiriti malvagi che, spaventati, sarebbero rimasti indietro nel “vecchio anno” senza seguire gli umani nel nuovo.
Ora sono solo manifestazioni chiassose “giustificate” dall’imperativo “divertirsi” ; forse si potrebbero scegliere altre forme di divertimento.

I botti sono pericolosi per l'ambiente

I valori di PM10 nelle città misurati il 1 gennaio risultano più alti spesso triplicando il valore limite giornaliero stabilito per legge. A questo aggiungiamo i residui delle esplosioni.
Nei “botti” sono presenti carbone, zolfo e nitrato di potassio.
Nei fuochi d’artificio vengono aggiunti altri metalli pesanti per realizzare esplosioni colorate come magnesio, alluminio, arsenico, stronzio, rame… e moltissimi altri.
Si chiamano metalli pesanti perché hanno la capacità di fissarsi nel terreno inquinando l’ambiente per molti anni … e sappiamo che l’ambiente ci restituisce tutto ciò che riceve.

Residui di fuochi d’artificio abbandonati sulla costa di Barletta
https://www.barlettaviva.it/notizie/residui-di-fuochi-d-artificio-abbandonati-sulla-costa-di-barletta/

I botti sono pericolosi per gli umani

Oltre a respirare e ingerire gli inquinanti, il 2024 è stato salutato da 1 morto, 274 feriti con 64 minorenni tornati a casa con lesioni più o meno gravi. Numeri in aumento rispetto al 2023.

I botti sono pericolosi per gli animali

Per tutti gli animali i rumori forti sono segnali di pericolo, provocano paura e reazioni di fuga o ricerca di nascondigli sicuri.

Per i cani di casa i botti sono un vero incubo perché improvvisi, un temporale si avvicina preannunciando le sue performance, i botti no!

Le reazioni più comuni sono:

  • Immobilità o paralisi
  • Tentativi scoordinati di nascondersi o fuggire
  • Tremori
  • Salivazione
  • Ululati e guaiti
  • Minzioni e defecazioni emozionali
  • Tachicardia
  • Collasso e anche morte

Almeno il 49% dei cani mostra questi segni di stress

Per i gatti è lo stesso, magari meno evidenti, la loro indole riservata li spinge a nascondersi senza manifestare l’ansia e la paura.
E’ comprensibile che i sintomi elencati, oltre a provocare grande disagio ai nostri animali domestici, possono causare anche la morte in soggetti anziani o ammalati.

Per tutti gli animali selvatici fuochi e botti sono un vero incubo, anche per loro ansia, tremori tachicardie. Ma possiamo aggiungere anche il rischio di essere colpiti da petardi inesplosi e l’inquinamento che colpisce anche insetti e pesci.
Ma forse le vittime più numerose sono i piccoli uccelli, abbondantemente presenti nelle città.
Il frastuono li fa fuggire dai loro ripari e le luci lampeggianti li disorientano così quelli che non muoiono di paura finiscono con lo schiantarsi tra loro o contro edifici, statue, lampioni…

Direi che queste sono tutte ottime ragioni per non usare fuochi e botti e per provare a sollecitare le autorità a proibire queste manifestazioni primitive.

Cosa fare per proteggere i nostri amici

Mentre aspettiamo che il buon senso renda illegali i botti e i fuochi artificiali vediamo cosa possiamo fare per rendere meno traumatico l’arrivo del nuovo anno.

COME POSSO PREVENIRE?

1) Chiedete preventivamente consiglio ad un veterinario comportamentista per individuare insieme una soluzione farmacologica che possa aiutare (niente “fai da te”)

2) Microchippare cani e gatti, sarà utile in caso di fuga dell’animale per il ritrovamento (ATTENZIONE: per i cani è una pratica obbligatoria in tutta Italia, per i gatti è obbligatoria in Lombardia dal 2020)

3) Non mettete mai collarini ai gatti e non lasciate mai nessun animale libero all’esterno, ancor meno legato alla catena o isolati su terrazzi e balconi. Nel tentativo di fuggire possono procurarsi gravi danni e anche la morte.
Anche se sono animali abituati a stare all’esterno nei giorni a rischio teneteli in casa.

4) Per i cani, programmate una lunga passeggiata di giorno e una brevissima alla sera e usate sempre il guinzaglio.

5) Per il rientro create in casa una zona tranquilla e confortevole nel posto preferito dai nostri amici; mettete giochini interattivi con bocconcini di cibo nascosti, musica e/o televisione a tutto volume, finestre e tapparelle ben chiuse

6) Nei giorni successivi al delirio festaiolo, durante le passeggiate attenzione agli eventuali botti inesplosi

COSA FARE QUANDO INIZIANO I BOTTI?

1) Non costringerlo, isolarlo o bloccarlo in una zona della casa. Lasciamoli liberi di muoversi, di nascondersi o di avvicinarsi a noi come vogliono.

2) Cerchiamo di avere molta pazienza e tolleranza. Potrebbero cercare con insistenza le coccole, leccare o fare qualche bisogno in casa… niente urla.

3) Cerchiamo di mantenere la calma e presentarsi sereni e disponibili alle loro richieste di attenzione, ma senza esagerare o imporre coccole non gradite in quel momento.

4) Se si ha la fortuna di avere un animale che non ha paura o un cucciolo ancora non terrorizzato collegate ogni botto con del cibo goloso o un gioco particolarmente gradito (prevenzione per l’anno prossimo botto = festa anche per loro)

E SE SCAPPANO LO STESSO?

Se nonostante tutto l’animale scappa non ci rimane altro che:
– Denunciare lo smarrimento alla Polizia Municipale, Polizia stradale o Carabinieri e avvisare il Servizio Veterinario pubblico e i canili e gattili della zona
– Cercare nei dintorni, nelle cantine, negli stabili disabitati,box, solai, condotte e mettere locandine, fare post sui social.

Cosa si può fare per aiutare gli animali selvatici?

Possiamo:


  • promuovere e firmare le diverse petizione portate avanti dalle associazioni animaliste per promuovere una legge che renda illegale la produzione, vendita, acquisto e uso di fuochi artificiali e botti. Perderemo la magia di quei bellissimi disegni colorati contro il cielo nero? No! Ci sono già alternative altrettanto affascinati e molto meno rumorose per il piacere anche delle nostre orecchie (fuochi d’artificio silenziosi e giochi di luce con droni)
 
 
  • lasciare ciotole di cibo e acqua per aiutare le bestiole mentre cercano di ritrovare le loro tane il giorno dopo. Semi e frutta per gli uccelli e croccantini per gatti per i ricci
  • contattare il CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) più vicino a noi in caso di ritrovamento di animali in difficoltà. Teniamo sempre quel numero a portata di mano ci potrebbe essere utile tutto l’anno. (Elenco CRAS – Trova il Centro di Recupero Animali Selvatici più vicino)