Adozioni del cuore

Al Rifugio ci sono molti gatti adulti che purtroppo vengono ignorati a priori, anche loro cercano disperatamente tanto amore e si affezionano alle loro nuove famiglie.
Spesso non hanno avuto belle esperienze, sono diffidenti e quindi impiegano un po’ di tempo in più per fidarsi, per adeguarsi alla nuova situazione, ma sanno apprezzare una dormitina sulle nostre ginocchia di chi da loro tanto affetto e coccole.
Oggi ve ne presentiamo alcuni sperando che riescano a fare breccia nel cuore di qualche Persona Speciale.

Bijou

Ci chiedono aiuto per questa micia di circa 11 anni; ha vissuto felicemente fino a quando, prima la sua mamma umana e poi il suo papà, sono mancati. Da allora è stata trascurata, ignorata e forse, dalle ferite riportate dalle sue ossa, anche maltrattata. La signora Stefania era riuscita a portare via Bijou da quella situazione affidandola alle cure di sua madre. Ma il destino per Bijou aveva ancora un brutto scherzo. Dopo pochi mesi anche quest’ultima mamma umana è improvvisamente mancata e ora non c’è più nessuno che si occupi di lei.Per adesso è nella sua vecchia casa; c’è chi si preoccupa di portarle il cibo e di tenerla pulita, ma è da sola e presto anche questa soluzione avrà termine. La Sig.ra Stefania aveva pensato di accogliere questa gatta educata, dal musino triste, ma vive in un piccolo appartamento con la figlia e un cane irruento e la Micia non è compatibile con i cani.
C’è qualcuno che può offrire a Bijou un posticino dove vivere gli ultimi anni della sua vita tranquilla e serena?

La gatta non è in Rifugio; il veterinario che l’ha visitata ha constatato che è sterilizzata e ne ha definito l’età presunta.

Per info chiamate il Rifugio.

Selene

Lunedì 17 giugno Selene è stata recuperata in una roggia in Vigevano, dalla squadra dei Vigili del fuoco di Robbio. Non si sa quando Selene sia caduta, di certo ha passato tutta la notte nell’acqua.
Recuperata sfinita dagli sforzi per restare a galla e dell’ipotermia sopraggiunta dopo tante ore a mollo. (per conoscere la storia clicca qui)
I Vigili del Fuoco hanno chiamato la Sig.ra Liliana (nostra Presidente) che ha trasferito la gatta, stremata dal freddo e zuppa d’acqua alla Clinica veterinaria di Mede per i controlli del caso.
Ora è in Rifugio e sta bene; ogni volta che si avvicina un volontario parte con un concerto di fusa in cerca di carezze.
Merita una casa accogliente dove godersi tante coccole e distribuire una profusione di fusa.

Coken

Trovata da piccola nelle solite condizioni in cui si trovano i cuccioli, occhietti cisposi, naso intasato, denutrita e in affanno respiratorio … insomma il solito calvario!
L’abbiamo curata, sembrava riprendersi, ma poi un altro crollo.
Portata in clinica, la sentenza purtroppo è pesante: FIP – Peritonite Infettiva Felina.
Fino a qualche anno fa una sentenza di morte. Ma oggi, se riconosciuta e trattata per tempo, la FIP si può curare e Coken ne è la dimostrazione! Dopo 86 giorni di paziente cura la piccola Coken ha sconfitto la FIP.
Ma in tutto questo percorso Coken è cresciuta e non è più un puffoso cucciolino che attira l’attenzione. E’ una gatta adulta che oltre a ciò che ha passato, si è trovata anche positiva alla FELV – Leucemia Virale Felina.
E’ rimasta molto tempo, prima, in gabbia e poi in una stanza con un’altra gatta e brevi contatti con gli umani, quindi non è particolarmente socievole in prima battuta, ma se le si dà un po’ di tempo sarà una gattina affettuosa.
Aspetta disperatamente la sua nuova famiglia al Rifugio.